Fulvia Angeletti. Il teatro Metastasio di Assisi dal 1840 al 1861

Tesi di laurea

Fulvia Angeletti

Il teatro Metastasio di Assisi dal 1840 al 1861
Storia della nascita e delle attività del Teatro Metastasio attraverso i documenti d’archivio

Esposizione sipario di Raffaele Fogliardi dopo il ritrovamento

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Laurea in Storia del Teatro e dello Spettacolo
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea: Beni culturali e ambientali
Tipo: Vecchio ordinamento
Università degli Studi di Perugia
Relatore: Alessandro Tinterri
Data discussione: 5 maggio 20101006

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Vai a:  Il Metastasio, il teatro di Assisi– presentazione tesi di laurea del 27/01/18, Assisi
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Abstract
Con il presente studio ho cercato di affrontare la storia del Teatro Metastasio di Assisi dal 1840 al 1861, e più precisamente dalla sua costruzione, iniziata nel 1835, fino al passaggio di proprietà dalla Società “Metastasiana” al Comune di Assisi, avvenuto definitivamente in data 15 Ottobre 1862.
L’idea è nata dall’esigenza e dalla curiosità di ricostruire la storia del Teatro della mia città, dal momento in cui nessuno studio o pubblicazione ha ancora raccolto e documentato le tappe di questo importante patrimonio storico, con la speranza, nel mio piccolo, di rimettere in luce un pezzo di storia di Assisi e per ricordare coloro che lavorarono e “sognarono” in questo Teatro ormai dimenticato.
Il Teatro Metastasio era in origine un tipico “teatro all’italiana”; col passare degli anni però si avviò verso un progressivo processo di abbandono che portò la Commissione Provinciale di vigilanza a negare, nel 1952, l’agibilità per i pubblici spettacoli, fino alla decisione dell’Amministrazione Comunale di vuotare il teatro delle sue strutture originarie per trasformarlo in sala cinematografica nel 1956.
Dalla secondà metà del secolo scorso ad oggi, il “Metastasio” ha subito un ulteriore decadimento: come cinema ha infatti funzionato fino agli anni ’90 e la programmazione teatrale è sempre stata discontinua e frammentata a causa di una totale assenza di gestione organizzativa e dell’arretratezza tecnologica della sua struttura.
La mancanza di un Teatro funzionante in una città come Assisi, è stata ed è motivo di decadimento culturale e sociale. Il teatro ha sempre svolto in ogni civiltà un ruolo di affermazione delle identità culturali, di confronto e di dibattito, di aggregazione della gente, di produzione e sperimentazione di nuovi linguaggi ma è sempre stato soprattutto un luogo di simboli e significati condivisi, irrinunciabile per una comunità.
Come diceva Giorgio Strehler nel 1947, il teatro è “il luogo dove una comunità, liberamente riunita, si rivela a se stessa, il luogo dove una comunità ascolta una parola da accettare o da respingere. Perché, anche quando gli spettatori non se ne avvedono, questa parola li aiuterà a decidere nella loro vita individuale e nella loro responsabilità sociale”.
La mia ricerca si è da subito rivelata come una sorta di “sfida” nel tentativo di ricomporre i pezzi della vita di un luogo di intrattenimento di così notevole rilevanza. Un lavoro sicuramente ambizioso negli intenti, stimolante e allo stesso tempo “sofferto” per la difficile reperibilità del materiale documentario necessario alla compilazione della Tesi.
Le fonti a disposizione sono state, per la quasi totalità, i fascicoli e le carte consultate presso la Sezione di Archivio di Stato di Assisi, Archivio Storico del Comune di Assisi: manoscritti e documenti originali, stampe, carte amministrative, corrispondenza tra istituzioni, circolari, progetti, regolamenti, atti notarili e carteggi delle Compagnie che nel corso degli anni hanno richiesto di usufruire o si sono effettivamente “esibite” presso il Teatro Metastasio.
La quantità, la varietà tipologica, le difficili condizioni di lettura date dal passare del tempo e soprattutto la mancanza di un ordine cronologico e/o tematico, ha implicato un lavoro approfondito e una totale trascrizione dei documenti.
Per questa ragione la presente Tesi è completata da un’ Appendice che, in ordine cronologico, riporta per intero i Documenti citati all’interno dei capitoli. Tutte le citazioni d’Archivio rimandano alla suddetta Sezione di Archivio di Stato di Assisi (SASA), Archivio Storico del Comune di Assisi (ASCA).
Il susseguirsi dei capitoli che compongono l’elaborato ripercorre inizialmente le principali tappe che hanno segnato la diffusione degli edifici teatrali tra il ‘500 e l’800 per poi analizzare le diverse tipologie proprietarie e la nascita e apertura del Teatro Metastasio. Infine il terzo capitolo analizza le stagioni teatrali, le opere e le Compagnie che negli anni ’40 e ’50 dell’Ottocento calcarono le scene assisane, immettendo le vicende locali nel più ampio contesto della storia generale del teatro di quel tempo, in particolare nell’ambito del Risorgimento italiano.
Le tavole che chiudono la Tesi presentano invece una selezione di fotografie che ho scattato presso la Sezione di Archivio di Stato di Assisi che comprendono alcune delle lettere di Capocomici, il manifesto originale dell’apertura del Teatro ecc. Inoltre vi sono le stampe del progetto di riduzione del teatro del 1880 e le preziose immagini che il fotografo Andrea De Giovanni ha scattato prima della trasformazione del Metastasio in cinema. Le suddette foto mi sono state gentilmente concesse dalla figlia Prof.ssa Luisanna De Giovanni.
Uno speciale ringraziamento va a Oriana Carnevali Valentini, per il suo fondamentale aiuto durante i lunghi mesi trascorsi in Archivio, al Prof. Stefano Brufani per i suoi preziosi consigli e al Prof. Alessandro Tinterri per avermi ridato l’entusiasmo e la fiducia nell’affrontare questo studio.

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